L’impresa Sugliani-Tissoni, pur con nomi diversi, fu operativa per due terzi del XX secolo (1910-78). I suoi lavori, sempre importanti, coprirono i campi più disparati (edifici pubblici e privati, strade, ferrovie, ponti, ecc…) nelle quattro province liguri, in Piemonte, Lombardia e Francia.
Gli ultimi depositari delle memorie dell’impresa, Amietta Sugliani e Giuseppe Robatto, donarono tale patrimonio documentario alla Società Savonese di Storia Patria nel 1997, finanziando anche la pubblicazione di un volume – curato da Furio Ciciliot, con il concorso di Pier Carlo Batté, Silvia Bottaro, Alfonso Crenci, Marco Ricchebono e della stessa Amietta Sugliani – che ne raccoglieva le memorie di impresa.
L’archivio, costituito da un fondo di documenti tecnici – tra cui 5.350 disegni -, è conservato in buone condizioni in 139 faldoni: il documento più antico è del 1883 ed i più recenti degli anni 60.
L’archivio fu inventariato da Antonella Frassinelli nel 2001, con un contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e la supervisione della Soprintendenza Archivistica della Liguria. Da allora è conservato nella sede della Storia Patria a disposizione dei ricercatori previa prenotazione, mentre l’inventario è da oggi disponibile on line in formato pdf.
Le immagini a corredo di questo articolo sono tutte ricavate dalla documentazione dell’archivio, costituito in massima parte da disegni e documentazione tecnica e contabile, e pubblicati nel volume già segnalato.
Impresa Sugliani & Tissoni, Elenco di Consistenza, a cura di Antonella Frassinelli