Circa novanta documenti – in massima parte inediti, relativi a Sassello e Mioglia nell’entroterra ligure, alla prima metà del Trecento – sono una preziosa fonte di conoscenza storica.

Dai rogiti conosciamo in primo luogo i Doria, famiglia genovese, in uno dei loro possessi, ma anche tanti altri abitanti del luogo mentre commerciano o svolgono le attività economiche tradizionali: allevamento, lana, castagne e tanto altro.

Sabato 13 aprile, alle ore 17.00 nel Salone di Storia Patria (via Pia 14/4), Enrico Basso dell’Università di Torino presenterà il volume di Paola Piana Toniolo, Atti Rogati a Sassello dal notaio Giacomo di Santa Savina (1321-1324), Acqui Terme 2018.

La pubblicazione si aggiunge alle numerose altre trascrizioni di fonti medievali curate dall’autrice ed è stata edita a cura dell’Archivio Storico Vescovile di Acqui, diretto da Walter Baglietto.

Alcuni anni or sono, nel 2011, Domenico Ciarlo pubblicò nel volume 47 dei nostri Atti e Memorie (nuova serie) un articolo riguardante proprio quel notaio. Di seguito abbiamo il piacere di rendere disponibile quel testo in versione pdf.

Domenico Ciarlo

Sassello negli atti di Giacomo de Sancta Savina e Francesco de Silva (1305-1324)

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