Egregio Socio,

con la presente ci salutiamo, almeno da lontano e sperando di poterci prestissimo incontrare.

Per non procrastinare ulteriormente le incombenze relative al bilancio consuntivo del 2019 e preventivo del 2020, su sollecitazione della Giunta Centrale degli Studi Storici, dobbiamo inviare al Ministero i detti documenti sottoposti all’Assemblea dei Soci, già discussi e approvati dal nostro Consiglio Direttivo il 19 aprile 2020.

La documentazione, con la cui tipologia avete familiarità dalle nostre consuete Assemblee ordinarie, si compone di quanto segue:

  • Relazione consuntiva (2019) del Tesoriere;
  • Relazione consuntiva (2019) del Collegio dei Sindaci;
  • Relazioni del Presidente (2019-20);
  • Bilancio preventivo del triennio successivo (2021-23).

I documenti sono disponibili nella nostra Sede e saranno inviati a richiesta dei Soci per e-mail.

La novità è rappresentata dalla richiesta di parere dei Soci in via telematica, per il quale la Giunta centrale ci ha suggerito il seguente iter:

  • partecipazione all’Assemblea unicamente dei Soci in regola con la quota del 2020: coloro che non lo fossero sono invitati a provvedere versando la quota di euro 30 (ridotta a euro 10 per familiari e minori di 26 anni) su Iban IT55P 06175 10610 00000 16728 80, Banca Carige, corso Italia, Savona;
  • acquisizione del loro parere, da inviare a segreteria@storiapatriasavona.it entro le ore 24.00 del 10 giugno, dall’indirizzo e-mail comunicato alla Società;
  • seguirà verbale dell’Assemblea per poter procedere all’inoltro dei dati definitivi alla Giunta entro la data imposta (30 giugno).

Ricordo che, su richiesta dello stesso ente, gli stessi dati sono già stati inviati in via provvisoria alla fine del mese di aprile, data consueta e anch’essa inderogabile.

In seguito, a quanto sopra, si invitano i Soci a voler esaminare i documenti, esprimendo chiaramente la loro opinione: se li approvano o non li approvano.

Nel frattempo, mi permetto ancora di segnalare che è per noi importante poter contare sulla vostra firma per devolvere alla nostra Società il 5 per mille in sede di denuncia dei redditi.

Cordiali saluti,

il Presidente, Furio Ciciliot

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